Giochi di parole

Chi ama le parole crociate e i giochi di parole certamente ama anche Scarabeo, uno dei giochi di parole più amati e conosciuti in Italia; pubblicato alla fine degli anni Cinquanta come una variante dell’americano Scrabble, Scarabeo ne modifica le regole, rendendolo un gioco più semplice e adatto a una serata in compagnia. Si tratta di un gioco adatto da due a quattro giocatori; lo scopo è quello di formare delle parole con delle lettere pescate casualmente da un sacchetto, incrociandole con le parole già inserite sul tabellone dagli altri giocatori. Ogni giocatore ottiene poi un punteggio che dipende dal numero e dal tipo di lettere utilizzate, al quale si sommano eventuali bonus dati da caselle speciali, più un ulteriore bonus nel caso in cui si riesca a comporre la parola “Scarabeo”. Si tratta di un gioco nel quale l’ampiezza del proprio vocabolario e la conoscenza della lingua possono determinare la vittoria; dal momento che le lettere vengono estratte casualmente, però, anche la fortuna ha un ruolo importante. E’ certamente un gioco più adatto agli adulti che ai bambini; dal momento che si può giocare anche soltanto in due, inoltre, è adatto anche alle serate casalinghe più tranquille.

Un gioco più leggero, divertente e veloce è invece Passa la Bomba, edito in Italia da Giochi Uniti. Come si gioca? Ad ogni turno viene pescata una carta che contiene due o più lettere, e i giocatori devono, a turno, urlare una parola che le contiene tutte. La stessa parola non può essere utilizzata più di una volta nello stesso turno, quindi un altro giocatore potrebbe dire una parola che un giocatore aveva già pensato, costringendolo a trovare un’alternativa. È presente anche un dado, che può imporre ulteriori limitazioni sulla parola, ad esempio imponendo che cominci con una certa lettera o con un certo prefisso. La complicazione sta nella presenza della bomba, che ha una miccia di lunghezza variabile, che la farà esplodere dopo un tempo compreso tra dieci secondi ed un minuto. Subito dopo aver detto la loro parola, i giocatori devono passare la bomba al giocatore successivo. Chi si ritroverà con la bomba in mano nel momento in cui essa esploderà, avrà perso. Si tratta del gioco ideale per una festa: non c’è infatti un limite al numero di giocatori, e le partite sono molto brevi: durano all’incirca 30 minuti.

Un altro gioco di parole adatto per le feste o da portare al compleanno di un amico è Taboo, edito in Italia da Hasbro: uno dei più classici giochi di parole, disponibile in diverse versioni per essere adatto sia agli adulti che ai bambini. Lo scopo del gioco è molto semplice: i giocatori vengono divisi in squadre, e a turno un membro di ciascuna squadra deve fare indovinare ai suoi compagni delle parole contenute su delle carte. Il punteggio per quel turno sarà dato dal numero di parole indovinate dalla squadra, e permetterà alla squadra di avanzare sul tabellone. Durante la descrizione della parola sulla carta, però, non si possono utilizzare una serie di altre parole, anch’esse indicate sulla carta, che sono “taboo”; ad esempio, per descrivere un aeroplano, non sarà possibile dire la parola volare, aeroporto o pilota. Esistono poi alcune caselle speciali, che ad esempio raddoppiano il tempo concesso oppure permettono anche all’altra squadra di rispondere, rendendo così il gioco ancora più difficile. Si tratta di un gioco adatto alle feste e ai gruppi di amici; il numero minimo di giocatori è infatti quattro (due squadre da due) ma si può giocare tranquillamente anche con numeri maggiori di giocatori. In genere è consigliato per i grandi: per i bambini è possibile acquistare una versione Junior con parole più semplici.