Cluedo
Cluedo è senza dubbio uno dei giochi da tavolo più conosciuti ed amati dagli italiani che, insieme a Monopoly e Risiko, è stato e rimane uno dei compagni di gioco più avvincenti da fare con amici e parenti. Ideato nel 1948 da Anthony Pratt, impiegato presso lo studio di un avvocato, il gioco si ispira ai gialli e alle storie di detective che tanto andavano di moda in quel periodo. La prima edizione italiana arriva nel 1969, distribuita dalla Giochiclub con il nome di Inchiesta Aperta; il nome originale Cluedo verrà usato per la prima volta in Italia nel 1981 con la versione distribuita dalla Editrice Giochi, seguita dalla seconda versione del 1996 della Parker Brothers.
Cluedo – come si fa a vincere?
Lo scopo del gioco è quello di risolvere il mistero di un omicidio avvenuto a Tudor Hall, la ricca casa di un nobile inglese: per vincere è necessario identificare l’assassino, l’arma del delitto e la stanza dove è stato consumato il crimine. I sei personaggi – e sospettati – del gioco originale sono Miss Scarlett, il professor Plum, il colonnello Mustard, il dottor Verde, la signora Bianchi e la signora Pavone; ciascuno di loro ha una biografia ben dettagliata, che ne evidenzia pregi, difetti ed eventuali moventi per il delitto. Mentre i sospettati sono rimasti gli stessi in entrambe le edizioni del gioco, le possibili armi del delitto e le stanze presenti sul tabellone sono cambiate dalla prima alla seconda edizione, che aggiunge una varietà più ampia di possibili armi.
Cluedo – funzionamento del gioco
All’inizio del gioco, vengono pescate a caso tre carte – una per l’assassino, una per l’arma e una per la stanza – che vengono poste chiuse in una busta situata al centro del tabellone; i giocatori dovranno poi, spostando la propria pedina tra le varie stanze e ponendo domande agli altri giocatori, formulare le proprie ipotesi sull’omicidio, ad esempio dichiarando che “è stato il colonnello Mustard con la rivoltella in veranda”.
Guarda la video spiegazione:
L’edizione più venduta in Italia è la versione classica di Cluedo, edita da Hasbro: si tratta di un gioco in scatola indicato per bambini dagli otto anni in su, al quale possono giocare da due a sei giocatori. Il gioco contiene il tabellone, le pedine, le carte relative a personaggi, armi e stanze, una busta da mettere al centro, un dado e un blocco di fogli dove i giocatori potranno appuntare le proprie deduzioni. Non si tratta di un gioco nel quale la fortuna è una componente importante: il dado serve infatti soltanto a fare avanzare il personaggio sul tabellone, ma la vittoria può essere ottenuta soltanto tramite le proprie capacità deduttive.
Cluedo – la nuova edizione in scatola
Nel 2016 Cluedo, che a differenza di altri giochi era rimasto sostanzialmente invariato dalla sua nascita al giorno d’oggi, ha subito un notevole restyling a cura della casa editrice Hasbro: la differenza principale rispetto alle edizioni precedenti consiste nell’aggiunta di una nuova sospettata, la dottoressa Orchid, che va a sostituire la signora Bianchi, governante di Tudor Hall. La dottoressa Orchid è asiatica ed è la figlia adottiva del dottor Samuel Black, padrone di casa e vittima dell’omicidio che i giocatori devono risolvere. Inoltre, gli altri personaggi riprendono i nomi originali della versione inglese: la signora Pavone ritorna ad essere la contessa Peacock, mentre il dottor Verde torna ad essere il colonnello Green.
Si tratta di una scelta certamente motivata dalla volontà degli editori di rendere Cluedo un gioco maggiormente al passo sui tempi: innanzitutto, l’abitudine di modificare i nomi per i prodotti distribuiti in Italia si è decisamente modificata nel tempo, mentre l’introduzione di un nuovo personaggio femminile dal carattere forte rende il gioco sicuramente più gradito anche al pubblico femminile. Questa versione del gioco riprende inoltre, a differenza della seconda edizione, le classiche armi del delitto: candeliere, corda, pistola, pugnale, tubo di ferro e chiave inglese. Si tratta dunque di un ottimo acquisto per chi si avvicina oggi per la prima volta a Cluedo.